martedì 27 luglio 2010

NELLA MANOVRA LA SPECIFICITA’ ESISTE MA E’ SOLO PER I MAGISTRATI, MENTRE IL FONDO SPECIALE PER I MILITARI NON SI SA SE BASTERÀ


Dalla lettura del Dossier di documentazione preparato dal servizio studi della Camera dei Deputati relativo alla conversione del DL 78/2010 (manovra 2010) si evidenziano alcuni aspetti assai interessati.


Pongo innanzitutto l’attenzione sul famoso articolo 9, quello del blocco delle retribuzioni, degli scatti e delle progressioni di carriera: ebbene, un emendamento introdotto al Senato esclude i magistrati da tale blocco, probabilmente le proteste culminate nello sciopero addirittura dei giudici dei TAR qualche effetto lo hanno sortito.

Nel dossier infatti si legge:
“”””””Si fa presente, peraltro, che l’articolo 9, comma 22 (come modificato al Senato), del provvedimento in esame, dispone la non applicazione al personale di cui alla legge 27/1981 (ossia magistrati, avvocati e procuratori dello Stato) dei commi 1 (blocco della retribuzione) e 21, secondo e terzo periodo (disapplicazione dei meccanismi di progressione automatica dello stipendio e della limitazione ai fini giuridici delle progressioni di carriera nel triennio 2011-2013) dell’articolo 9; tali disposizioni restano, quindi, applicabili al restante personale non contrattualizzato di cui all’art. 3 del D.Lgs. 165/2001 (n.d.a.: cioè Forze di Polizia e Forze Armate).””””


Si scopre insomma che per una certa categoria del personale non contrattualizzato (MAGISTRATI) esiste eccome una SPECIALITA' rispetto tutti gli altri dipendenti pubblici che vengono invece considerati tutti uguali, con buona pace di tutti coloro che si sono riempiti, e continuano a riempirsi la bocca della specificità dei vigili del fuoco (che scioperano), dei poliziotti (che hanno i sindacati) e dei militari (che invece hanno il c.p.m.p.) e bla bla bla….


Si dirà: ma per questi si mettono ben 80 milioni per i prossimi due anni (ed il 2013????) per parare il colpo al blocco delle retribuzioni. Ma, dico io, non era forse più semplice fare come per i magistrati? Come mai si è scelta la strada del fondo speciale?


Un motivo a mio avviso è che in questo modo si lascia fuori per l’appunto un anno che quindi passa in cavalleria (nel 2013 non si è specifici ??); l’altro motivo lo si capisce sempre leggendo il dossier della Camera a riguardo (art. 8):

“”””In merito ai profili di quantificazione, pur considerato che la norma si limita ad autorizzare uno stanziamento nel limite massimo di spesa di 80 milioni di euro limitando temporalmente il maggior onere agli anni 2011 e 2012, si rileva che il suddetto stanziamento è finalizzato al finanziamento di misure di perequazione per il personale delle Forze armate, delle Forze di polizie e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, misure che dal tenore letterale della disposizione non si può escludere possano determinare degli effetti finanziari di natura permanente. Sul punto, appare pertanto opportuno un chiarimento da parte del Governo. Nello specifico, inoltre, al fine di valutare l'adeguatezza dello stanziamento rispetto alle finalità della norma, andrebbero forniti dati ed elementi informativi in merito alle platee interessate e agli istituti giuridici ed economici che saranno oggetto di adeguamento.””””


NEMMENO I TECNICI DELLA CAMERA SANNO SE QUESTO FONDO DI 80 MILIONI PUO' BASTARE E QUANTI E QUALI SARANNO LE PERSONE INTERESSATE!!!!


Ma forse l’obbiettivo principale è già stato raggiunto, ossia quello di dare ai fautori della astratta “specificità” militare ancora un ultimo appiglio retorico, prima di essere definitivamente smentiti dai concretissimi tagli alle paghe degli “specifici”.

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