
La Guardia di Finanza ha smantellato a Torino due bande di trafficanti romeni. Il bilancio parla di 14 ordini di custodia cautelare in carcere e tre ai domiciliari, 128 sono state denunciate a piede libero. Undici le tonnellate di sigarette provenienti da Russia, Moldavia e Romania. In questi casi la sanzione prevista è 5 euro per ogni grammo di tabacco (all'incirca una sigaretta).Un'indagine durata più di un anno e che si è conclusa con 31 ordinanze di custodia cautelare, 14 in carcere, 3 ai domicialiari e 14 di misure altrnative alla detenzione, 25 arresti in flagranza e 128 persone indagate. E' quella che ha portato allo smantellamento, a Torino, di due organizzazioni criminali romene e moldave dedite al contrabbando di sigarette che arrivavano da Romania, Moldavia e Russia grazie anche ad autotrasportatori compiacenti che approfittavano della loro attivià regolare per portare in Italia i carichi clandestini. Complessivamente sono stati sequestrati oltre mille e 200 chili di tabacchi lavorati esteri, più di 10 mila chili già venduti, per un valore complessivo di un milione e 500 mila euro di evasione, 70 mila euro, 16 auto, due pistole e 46 cartucce e sono state elevate sanzioni per circa 50 milioni di euro. Gli investigatori avevano individuato in particolare un cittadino romeno che poteva contare su una fitta rete di collaboratori a diversi livelli in grado di gestire il traffico di sigarette di contrabbando dal momento dell'acquisto nei Paesi di provenienza fino alla vendita al dettaglio. Le indagini hanno anche appurato che il controllo del territorio veniva gestito anche con azioni violente contro la concorrenza.
Nessun commento:
Posta un commento