
(AGI) - Roma 6 mag. - "Mobilitazione generale contro la fallimentare politica del governo sulla sicurezza". A proclamarla e' un "cartello" di sindacati di polizia comprendente Siulp, Siap-Anfp, Silp-Cgil, Ugl-Polizia di Stato, Consap Italia Sicura, Coisp-Up-Fps-Adp-Pnfi-Mps, convinti che l'esecutivo di centrodestra abbia "voltato le spalle agli uomini e alle donne in divisa"."Protestiamo contro l'ulteriore messa in scena di un'opera gia' vista - lamentano - : si promettono risorse, mezzi, strumenti e al momento dei fatti si fa retromarcia e si tradiscono i giuramenti. Nel corso di un'audizione alla presidenza del Consiglio, il governo ha illustrato la sua politica dicendo che prima ci sarebbero stati i tagli e poi gli investimenti. I tagli li abbiamo visti, e tutti gli uffici di polizia sono in crisi e non possono piu' far fronte alle emergenze quotidiane. Gli investimenti invece no: denunciamo anzi ad oggi la pressoche' totale assenza di fondi per il rinnovo contrattuale degli operatori, per la retribuzione delle indennita', per il riconoscimento della specificita' e per il riordino delle carriere che serve a ridisegnare un sistema sicurezza attuale ed adeguato alle accresciute e mutate esigenze di sicurezza del nostro Paese".I sindacati denunciano, in particolare, "i tagli dell'85% sulle spese per l'armamento della polizia di stato, del 56% sulle spese per l'ordine pubblico, del 20% sulle spese di riscaldamento degli uffici" e quelli "per 16 milioni di euro sullo straordinario dei poliziotti". "Per questi motivi - concludono - per poter garantire una sicurezza reale ai cittadini e condizioni di oggettiva agibilita' per i poliziotti, proclamiamo la mobilitazione generale: nei prossimi giorni ulteriori iniziative sul territorio nazionale daranno corpo alla nostra protesta". (AGI)
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