C. eur. dir. uomo, sez. II, sent. 20 marzo 2012, n.
26793/08, Koç e Demir c. Turchia (importance level 3)
I ricorrenti, Coskun Koç e Turgay Demir, sono cittadini turchi,
residenti a Istanbul, che all'epoca dei fatti rivestivano
rispettivamente le cariche di sottoufficiale e di sergente delle
forze armate. In date diverse i due sono stati sottoposti dai
superiori gerarchici a sanzioni disciplinari privative della libertà
personale, senza la possibilità di ricorrere avverso tali misure ad
un giudice indipendente ed imparziale. Invocando l'art. 5 Cedu, i
ricorrenti lamentano la violazione del loro diritto fondamentale alla
libertà e sicurezza.
La Corte EDU, dopo aver ribadito che la norma invocata dai
ricorrenti trova applicazione in relazione a tutte le sanzioni
privative della libertà personale, siano esse qualificate come
penali o disciplinari dagli Stati contraenti, ha ravvisato nel caso
di specie la violazione dell'art. 5 Cedu in quanto avverso il
provvedimento coercitivo inflitto dai superiori gerarchici non è
stato possibile ricorrere ad un Tribunale indipendente, in grado di
assicurare garanzie giurisdizionali adeguate.
Monitoraggio Corte EDU marzo 2012
26 Aprile 2012 |
Rassegna di
sentenze e decisioni della Corte EDU rilevanti in materia
penale
[Elisabetta Tiani | Francesco Trotta] |
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