
Rinnovo del Contratto del biennio 2008-09
Tanto per essere chiari come sempre iniziamo a dire le cose per come realmente stanno:
Primo, ancora qualcuno ci deve spiegare il perché la crisi finanziaria delle banche mondiali la devono pagare solo i dipendenti pubblici o privati? Nello specifico vorremmo sapere perché un poliziotto od un militare che si suda le sue 1300 euro al mese deve contribuire al risanamento dei conti pubblici con il blocco dello stipendio per 4 anni, oppure con il trattamento di fine servizio trasformato in trattamento di fine rapporto dal 2011 senza aver risolto prima il problema dei 15 anni di mancato avvio della previdenza complementare, quando in Italia non in qualche paese del terzo mondo, un proprietario di ville e banche da milioni di euro grazie a questa finanziaria non uscirà di tasca neanche un centesimo!
Allora i conti non tornano! Bisogna dirlo chiaramente e senza giri di parole la crisi finanziaria la pagheranno i soliti noti, ovvero chi vive di stipendio e le tasse le paga in busta paga e tecnicamente non può partecipare allo sport nazionale chiamato “evasione ed elusione fiscale”.
Questa è semplicemente una VERGOGNA! Poi nello specifico i militari e poliziotti sono abituati da anni al sacrificio in senso lato ed economico in particolare riuscendo con dignità a vivere o meglio sopravvivere con la famiglia con stipendi veramente da scandalo! Essi sono una categoria di brave persone ma non sono dei FESSI! Hanno capito benissimo i goffi giochi politici e sono delusi ed amareggiati nel vedersi “tartassati” quando centinaia di migliaia di persone in Italia sono evasori totali o parziali sottraendo al fisco ben oltre 100.000.000.000 di euro all’anno di tasse, del resto è facile fare il forte con i deboli!
Secondo, come abbiamo già detto gli ordini del giorno della finanziaria che dovrebbero assicurare la corresponsione tra l’altro degli assegni funzionali non hanno una adeguata copertura economica poiché i tanto reclamati 80 milioni di euro per il 2011 e 2012 sono assolutamente insufficienti rispetto ad un bisogno stimato in circa 350 milioni di euro per il 2011 e 450 milioni per il 2012, non parliamo del fatto che resta scoperto il 2013.
E’ chiaro, che il Governo con i suoi esponenti di primissimo piano in questa questione si stanno giocando la faccia!
Terzo, fare pubblicità della firma del contratto sui media facendo trasudare il messaggio che anche in un momento di crisi i militari e poliziotti sono trattati con attenzione è assolutamente incredibile in quanto questo contratto decorre dal 01.01.2008 ed è scaduto il 31.12.2009.
Quarto, alla faccia di canta vittoria in queste ore, il 2008 è stato remunerato solo con la vacanza contrattuale ossia con 10 euro lordi al mese in pratica i militari e poliziotti lo hanno perso! Stessa sorte per il 2010! Ovvero, quattro anni al prezzo di due! I militari avranno 40-50 euro netti al mese di aumento per ben quattro anni!
Quinto, nella considerazione che gli stipendi rimarranno congelati sino al 2013 le famose 50 euro saranno l’unico aumento per ben 6 anni! Calcolando che in 6 anni le bollette aumentano, le tasse anche, poi non parliamo dell’affitto o dell’asilo è facile ipotizzare in questi anni un taglio del potere reale di acquisto degli stipendi di almeno un 20%!
Sesto, la vertenza sindacale che ha interessato il contratto ed il comunicato stampa del COCER AM relativo alla mancata firma del contratto, hanno dimostrato la forza dei sindacati e la debolezza della rappresentanza militare, con la sconfitta definitiva della linea “del dialogo a tutti i costi” intrapresa da anni da alcuni COCER nei confronti del Governo, che li avevano portati ad avere l’errata convinzione di essere interlocutori “privilegiati” della compagine governativa ed invece sono stati semplicemente scavalcati o come si dice “posati”.
Ed infine, la ciliegina sulla torta, è curioso il silenzio assoluto dei COCER (tranne quello A.M.) sull’entrata in vigore del Codice dell’ordinamento militare e del relativo regolamento, che doveva solo semplificare le norme già esistenti invece stranamente ha per esempio creato una nuova categoria di militari quella dei “graduati” abrogando tra l’altro centinaia di leggi tra cui il regolamento di disciplina militare e modificando in modo sostanziale la possibilità di esercizio di alcuni diritti dei militari.
Vostro
Domenico BILELLO
1 commento:
Domenico BILELLO è Sergente Maggiore dell'Esercito e delegato del Co.I.R. del Comando delle Forze Operative Terrestri (il più rappresentativo)
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