
il Giornale del Piemonte - Mercoledì 22 ottobre 2008
SICUREZZA, LE FRONTIERE APERTE NON PREOCCUPANO DOMODOSSOLA
Domodossola - L’imminente adesione della Svizzera al trattato di Schengen renderà libera la circolazione delle persone da e verso lo stato elvetico. Un opportunità per imprese e commercio che secondo alcuni comporterebbe un certo rischio in termini di sicurezza. Anche di questo si è discusso durante la recente riunione del comitato per l’ordine pubblico presso il Comune a Domodossola, una delle città più interessate dalla nuova disposizione europea.
Il capoluogo ossolano ha ricevuto la visita del sottosegretario all’Interno, Michelino Davico, per la prima volta nel Vco.
SICUREZZA, LE FRONTIERE APERTE NON PREOCCUPANO DOMODOSSOLA
Domodossola - L’imminente adesione della Svizzera al trattato di Schengen renderà libera la circolazione delle persone da e verso lo stato elvetico. Un opportunità per imprese e commercio che secondo alcuni comporterebbe un certo rischio in termini di sicurezza. Anche di questo si è discusso durante la recente riunione del comitato per l’ordine pubblico presso il Comune a Domodossola, una delle città più interessate dalla nuova disposizione europea.
Il capoluogo ossolano ha ricevuto la visita del sottosegretario all’Interno, Michelino Davico, per la prima volta nel Vco.
Il senatore braidese del Pdl ha incontrato il primo cittadino, Michele Marinello, per approfondire la conoscenza della zona ma an che per prendere visione delle problematiche del territorio in termini di sicurezza. «Mi sono fatto l’idea di una comunità di un territorio vero, sereno, con una notevole qualità della vita e dove ci sono problematiche legate non alla grande criminalità. Inoltre non risultano infiltrazioni mafiose, nonostante non manchino i reati contro il patrimonio dovuto alla microcriminalità e a fenomeni di teppismo». Sulle possibili problematiche che potranno scaturire dall’apertura della frontiera il senatore della Granda ha spiegato che bisogna costruire insieme una sicurezza diffusa, garantendo gai cittadini una presenza forte delle istituzioni.
«Dopo aver incontrato sindaci e Forze dell’Ordine - conferma Davico – ho percepito una comune convinzione che la sicurezza la si costruisce insieme».Tornando alla questione legata all’apertura delle frontiere, le merci provenienti o dirette verso la Svizzera, a differenza delle persone, continueranno ad essere soggette a controlli dall’attività doganale della Guardia di Finanza. «Credo che l’incontro con il sottosegretario - racconta Marinello - sia stato un momento per fare la fotografia di una realtà spesso ai margini delle cronache. Una giornata utile alla sua azione di governo e alla possibilità da parte delle Forze dell’Ordine, del prefetto e degli enti locali di confrontarsi su alcune tematiche importanti e di avere notizie fresche anche su quello che sta succedendo a Roma». [PNT]
«Dopo aver incontrato sindaci e Forze dell’Ordine - conferma Davico – ho percepito una comune convinzione che la sicurezza la si costruisce insieme».Tornando alla questione legata all’apertura delle frontiere, le merci provenienti o dirette verso la Svizzera, a differenza delle persone, continueranno ad essere soggette a controlli dall’attività doganale della Guardia di Finanza. «Credo che l’incontro con il sottosegretario - racconta Marinello - sia stato un momento per fare la fotografia di una realtà spesso ai margini delle cronache. Una giornata utile alla sua azione di governo e alla possibilità da parte delle Forze dell’Ordine, del prefetto e degli enti locali di confrontarsi su alcune tematiche importanti e di avere notizie fresche anche su quello che sta succedendo a Roma». [PNT]
1 commento:
Dal sito del sindacato di polizia SILP risulta che il 15 dicembre da Iselle se ne andranno via 6 poliziotti e ne resteranno 4 mentre da Ponte Ribellasca se ne andranno via in 5 e ne resteranno 6
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