venerdì 4 febbraio 2011

Pizza all'origano e spuntava la droga


Dopo alcuni mesi di indagini le Fiamme Gialle di Orbassano hanno arrestato il titolare di una pizzeria da asporto di Torino con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si trova tra corso Orbassano e via Guido Reni.

L'uomo, 30 anni, italiano, aveva escogitato un sistema per vendere le dosi nascoste nei cartoni delle pizze. Così quella che sembrava una semplice ordinazione si trasformava in una consegna ai pusher.

Il tono e il linguaggio utilizzati nelle richieste, distinguevano i clienti. La “pizza alle verdure” o con “un po' di origano”, ad esempio, celavano la richiesta di una bustina o di una dose più consistente di stupefacente. Così il titolare si recava nel retro del locale, tornando con la confezione completa.

La Guardia di Finanza da tempo monitorava le principali aree di smercio, prevalentemente di Orbassano e Nichelino, e teneva sotto controllo alcuni spacciatori della zona. Ci sono voluti diversi appostamenti e pedinamenti prima di giungere alla pizzeria. I finanzieri si sono finti clienti per riuscire a notare le anomalie nelle vendite.

Il blitz è scattato a fine gennaio. Nella perquisizione all'interno del locale sono stati sequestrati 3 chili di marijuana, occultati all'interno di un'intercapedine in una colonna in cartongesso, mentre nel suo appartamento sono stati rinvenuti 5 kg di hashish, nascosti in una borsa frigo e già confezionati in panetti da mezzo chilo.
Gli investigatori sono certi che la droga fosse destinata a rifornire le piazze di Torino e dell'hinterland.

http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/387409/

Nessun commento:

Indagine conoscitiva sulla riforma fiscale: audizione del professor Tommaso Di Tanno