
DOMANDA : Cari colleghi vivo un dilemma che forse voi mi potete chiarire. Da diversi anni sto’ cercando nelle rubriche e circolari dell’Arma la parola “ IL TERZO DELLA FORZA”. Oramai per me e’ un mistro irrisolto o quasi che mi assilla ogni anno quando ci si avvicina alle feste natalizie o pasquali. Il mio Comandante mi riferisce che il personale che va’ in licenza non deve superare il terzo della forza, il Comandante di un mio collega gli dice che non esiste il terzo della forza ma che e’ importante ricoprire i servizi necessari e consente al personale di dividersi tra Natale e Capodanno, cioe’ una meta’ del personale va’ a natale e l’altra va’ a Capodanno. Poi in Licenza significa assentarsi dal reparto e infatti si formula la richiesta e si comunica la sede dove la si fruisce mentre chi e’ a riposo non si assenta dal reparto e quindi rientra nella forza presente ?
Gradirei avere un po’ di chiarezza e credetemi non sono rimasto a guardare, piu’ approfondivo e piu’ aumentava la confusione.
(LA REDAZIONE DEL COIR PODGORA NEWS RISPONDE)
Io direi che non sei andato lontano dall risposta esatta. Intanto dobbiamo dire che per ogni reparto esiste una discrezionalita’ di base del Comandante della Stazione che conoscendo la sua realta’ territoriale sa’ e ha facolta’ di valutare determinate situazioni contingenti che vanno a creare documentabili esigenze di servizio non altrimenti fronteggiabili per poter dire se un determinato numero del personale possa assentarsi del reparto a fronte di un altro che debba coprire i servizi necessari e di esigenza eventuale. Ovviamente il Comandante conosce e sa’ che e’ esigenza riuscire a far giovare dei propri uomini il diritto alla licenza specie in determinati periodi dell’anno sempre in relazione alle esigenze del servizio. Ma tanti, davvero tanti hanno le capacita’ di riuscire a fare quello e quell’altro, cioe’ coprire i servizi necessari e riuscire a dare soddisfazione al personale. Il terzo della forza non esiste piu’. Era una indicazione di una volta, come quando si firmava il “permessino” al Carabiniere che si allontanava dalla Caserma. Oggi anche nella pubblicazione c.14 Licenze e permessi, il nostro compendio su tutto cio’ che riguarda la materia dei permessi, riposi, licenze etc., 141 pagine che ogni Carabiniere dovrebbe conoscere a fondo come altrettanto ogni Comandante, anche per il dovere di essere certo di cio’ che nell’esercizio dell’azione di Comando si comunica al proprio personale dipendente, c’e’ menzione anche di come il personale possa assentarsi dal reparto lasciando la valutazione’ al Comandante di considerare la copertura dei servizi necessari, in modo che il servizio istituzionale non abbia a risentirne. Copertura dei servizi necessari sono l’apertura al pubblico e il servizio esterno giornaliero, che poi, tra l’altro oggi, nella discrezionalita’ dell’articolazione dello stesso, ci si puo’ rendere conto con quale elasticita’ un reparto si puo’ meglio organizzare per l’espletamento del servizio. Dobbiamo sempre tener conto che le “famose” esigenze di servizio non altrimenti fronteggiabili devono essere anche documentabili. Ricordandoci anche che il militare programma per iscritto il proprio riposo nella programmazione bisettimanale e la licenza viene fatta per iscritto con relativa richiesta, anche le esigenze di servizio per cui un militare non debba fruire di eventuale riposo o licenza debbano essere documentate per iscritto….Ordinanza della Questura, Disposizione scritta del Comandante della Compagnia, sopraggiunta calamita’ naturale, particolare accadimento che incida sull’Ordine e la sicurezza pubblica nella giurisdizione. Spesso e volentieri non siamo noi Carabinieri a non approfondire quanto basta le normative,le disposizioni e tutto cio’ che riguarda la nostra attivita’. Piu’ conosciamo e piu’ affrontiamo il nostro lavoro quotidiano con sempre maggiore cognizione dei compiti e delle norme che incidono in modo rilevante sulla nostra serenita’ e l’armonia nei reparti.
delegato CoIR Podgora e CoBaR Toscana App. Romeo Vincenzo
N. 025 – GENNAIO FEBBRAIO MARZO 2010 LA VOCE DEL COIR PODGORA – CONSIGLIO INTERMEDIO DI RAPPRESENTANZA CC INTERREGIONALE PODGORA
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