sabato 12 settembre 2009

CONTRATTO FORZE DI POLIZIA: AUMENTI MEDI DA 65 A 85 EURO LORDI

Roma, 14 settembre - L’avvio delle trattative per il rinnovo del biennio economico 2008 2009, fortemente richieste dal Sindacato Autonomo di Polizia che da tempo giudica inaccettabile il ritardo accumulato dalla stipula del precedente accordo, rappresenta un primo significativo passo in avanti. E certamente il nostro impegno, in sede di contrattazione, sarà quello di ottenere il massimo per il personale. Ma un sindacato serio come il Sap non può, come già abbiamo avuto modo di dire nel recente passato, fare le nozze con i fichi secchi o, peggio ancora, promettere lo sbarco su Marte se non si hanno i mezzi neppure per andare sulla Luna. Diciamo questo perché con l’avvio delle trattative contrattuali non si risolve, automaticamente, il nodo delle risorse.Dai conti che abbiamo effettuato sulle base delle risorse attualmente disponibili, la somma disponibile pro capite dovrebbe oscillare tra gli 80 e gli 85 euro lordi mensili. Senza un euro per la Specificità. Si tratta di una situazione inaccettabile, soprattutto per la mancanza di un individuazione reale della peculiarità della nostra professione, riconosciuta dal punto di vista normativo lo scorso anno proprio da questo Governo e grazie al Sap!Al ministro Brunetta, pertanto, porremo subito le condizioni per una trattativa seria e responsabile: disponibilità immediata del Governo e della maggioranza a reperire, entro l’anno e nelle more dell’approvazione della prossima legge di bilancio 2010, congrue risorse per la Specificità e, nel contempo, l’Esecutivo dovrà attivarsi per presentare il disegno di legge delega sul Riordino delle Carriere, considerando che su questo c’è un preciso impegno del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, che lo scorso giugno ha risposto con una nota ufficiale scritta ad un sollecito del Sindacato Autonomo di Polizia.Non accetteremo compromessi, non accetteremo soluzioni umiliante per il personale, non accetteremo furbizie o patacche.

SICUREZZA: CONTRATTO; SIULP, PREMESSE POCO INCORAGGIANTI

(ANSA) - ROMA, 11 SET - Il negoziato che si sta per aprire al ministero della Funzione Pubblica per il rinnovo del contratto dei comparti sicurezza e difesa si avvia ''sulla base di premesse non molto incoraggianti''. E' quanto afferma il sindacato di polizia Siulp sottolineando che al momento per poliziotti, carabinieri e finanzieri si prevede un aumento medio di circa 65 euro lordi.''E' venuto il momento di verificare - dice il segretario generale Felice Romano - se davvero il governo intende continuare a recepire la sicurezza come un costo piuttosto che un investimento''. Dunque, ''senza il reperimento di ulteriori risorse che riconoscano la specificita' della professione del poliziotto e tutti i rischi e disagi ad essa collegati - aggiunge il Siulp - il negoziato non puo' non essere lungo, difficile e particolarmente sofferto''.(ANSA).

Nessun commento:

Indagine conoscitiva sulla riforma fiscale: audizione del professor Tommaso Di Tanno