Pare che non più del 16% del personale
della Gdf sia impiegato nella lotta all’evasione.
Leggendo le migliaia di emendamenti
alla Legge di stabilità 2015 ci si imbatte in questa proposta del MoVimento 5
Stelle per tagliare alcuni comandi non operativi della Guardia di finanza.
Aggiungere, in fine, il seguente comma:
14-bis. Al decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1999, n. 34, concernente norme relative alla struttura ordinativa del Corpo della Guardia di finanza, sono approvate le seguenti modificazioni:
a) nell'articolo 2:
1) al comma 2, lett. a), le parole: «con competenza Interregionale, regionale e provinciale» sono sostituite dalle seguenti: «con competenza regionale»;
2) il comma 3, è abrogato;
3) al comma 5, sono infine aggiunte le seguenti parole: «le consistenze organiche dei comandi e degli organi di cui agli articoli 5 e 6 del presente decreto non possono comunque essere inferiori ai settantacinque per cento di quella complessiva».
b) nell'articolo 5, i commi da 1 a 3 sono abrogati.
c) nell'articolo 7:
1) al comma 1, la lettera f) è abrogata;
2) al comma 3, le parole: «o più scuole allievi finanzieri» sono sostituite dalle seguenti: «scuola allievi finanzieri».
d) nell'articolo 8, le parole: «uno o più comandi ovvero di aree territoriali determinate» sono sostituite dalle seguenti: «più aree regionali».
21. 138. Frusone, Basilio, Tofalo, Artini, Corda, Paolo Bernini, Rizzo, Castelli, Caso, Currò, Cariello, Colonnese, Sorial, D'Incà, Brugnerotto.
14-bis. Al decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1999, n. 34, concernente norme relative alla struttura ordinativa del Corpo della Guardia di finanza, sono approvate le seguenti modificazioni:
a) nell'articolo 2:
1) al comma 2, lett. a), le parole: «con competenza Interregionale, regionale e provinciale» sono sostituite dalle seguenti: «con competenza regionale»;
2) il comma 3, è abrogato;
3) al comma 5, sono infine aggiunte le seguenti parole: «le consistenze organiche dei comandi e degli organi di cui agli articoli 5 e 6 del presente decreto non possono comunque essere inferiori ai settantacinque per cento di quella complessiva».
b) nell'articolo 5, i commi da 1 a 3 sono abrogati.
c) nell'articolo 7:
1) al comma 1, la lettera f) è abrogata;
2) al comma 3, le parole: «o più scuole allievi finanzieri» sono sostituite dalle seguenti: «scuola allievi finanzieri».
d) nell'articolo 8, le parole: «uno o più comandi ovvero di aree territoriali determinate» sono sostituite dalle seguenti: «più aree regionali».
21. 138. Frusone, Basilio, Tofalo, Artini, Corda, Paolo Bernini, Rizzo, Castelli, Caso, Currò, Cariello, Colonnese, Sorial, D'Incà, Brugnerotto.
Si tratta dei Comandi Interregionali,
Provinciali e dei Centri Addestramento regionali. Con lo stesso emendamento si
propone di ridurre ad una soltanto le scuole allievi finanzieri e di accorpare
i reparti amministrativi.
Infine viene proposto di portare almeno
al 75% il personale impiegato in attività operativa.
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