giovedì 13 novembre 2014

IL M5S PROPONE DI RIDURRE COMANDI E PERSONALE NON OPERATIVO NELLA GUARDIA DI FINANZA



 
Pare che non più del 16% del personale della Gdf sia impiegato nella lotta all’evasione.

Leggendo le migliaia di emendamenti alla Legge di stabilità 2015 ci si imbatte in questa proposta del MoVimento 5 Stelle per tagliare alcuni comandi non operativi della Guardia di finanza.
Aggiungere, in fine, il seguente comma: 
  14-bis. Al decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1999, n. 34, concernente norme relative alla struttura ordinativa del Corpo della Guardia di finanza, sono approvate le seguenti modificazioni: 
   a) nell'articolo 2: 
    1) al comma 2, lett. a), le parole: «con competenza Interregionale, regionale e provinciale» sono sostituite dalle seguenti: «con competenza regionale»; 
    2) il comma 3, è abrogato; 
    3) al comma 5, sono infine aggiunte le seguenti parole: «le consistenze organiche dei comandi e degli organi di cui agli articoli 5 e 6 del presente decreto non possono comunque essere inferiori ai settantacinque per cento di quella complessiva». 
   b) nell'articolo 5, i commi da 1 a 3 sono abrogati. 
   c) nell'articolo 7: 
    1) al comma 1, la lettera f) è abrogata; 
    2) al comma 3, le parole: «o più scuole allievi finanzieri» sono sostituite dalle seguenti: «scuola allievi finanzieri». 
   d) nell'articolo 8, le parole: «uno o più comandi ovvero di aree territoriali determinate» sono sostituite dalle seguenti: «più aree regionali». 
21. 138. Frusone, Basilio, Tofalo, Artini, Corda, Paolo Bernini, Rizzo, Castelli, Caso, Currò, Cariello, Colonnese, Sorial, D'Incà, Brugnerotto.

 
Si tratta dei Comandi Interregionali, Provinciali e dei Centri Addestramento regionali. Con lo stesso emendamento si propone di ridurre ad una soltanto le scuole allievi finanzieri e di accorpare i reparti amministrativi.

Infine viene proposto di portare almeno al 75% il personale impiegato in attività operativa.


 

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