mercoledì 9 giugno 2010

GUARDIA DI FINANZA NEL MIRINO

Lettera a Libero del 6 giugno 2010


Non è materialmente possibile pensare di fare una politica basata quasi esclusivamente sulla lotta all’evasione fiscale e poi leggere di un finanziere, un tenente colonnello, scoperto con il “sorcio” in bocca.

Non è la prima volta. La lista di alti ufficiali arrestati è lunga e il caso più emblematico è stato quello del generale Cerciello condannato a 12 anni di carcere per mazzette, non dimenticando lo scandalo del generale Speciale.

E’ forse giunto il momento di iniziare a fare qualche considerazione sull’utilità di questo corpo, di caprie quanto ci costa e quanto rende, ma soprattutto a quanto ammonta la corruzione dei suoi uomini.

Giobatta Parodi – Rapallo (GE)

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